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I 3 assi portanti dell’Ottimizzazione SEO

Affinché un piano di marketing sia efficace sappiamo bene essere necessaria un’attenta analisi e conseguenti interventi mirati.
Idem vale per le attività SEO: si deve studiare e analizzare i singoli casi per individuare dove sono le criticità, cosa conviene modificare e capire dove agire.

Quando si ottimizza un sito, serve mettere in campo una metodologia chiara, considerando che gli stessi motori di ricerca (Google prima di tutti) cambiano spesso le regole del gioco.
Nel precedente post blog abbiamo visto quali sono le 3 aree su cui intervenire per l’ottimizzazione web.

Studiamole ora nel dettaglio.


Seo Specialist un Work sempre “in progress”

Il lavoro di Seo Specialist implica un’attività di ricerca continua e molto impegno nello studio di soluzioni idonee in base al target del cliente.
I continui aggiornamenti degli algoritmi, studiati per catalogare le pagine web nel modo più vicino a quello che userebbero gli esseri umani, implicano variazioni nella SERP, nei volumi di traffico e, di conseguenza, cambi di strategia.

Nel solo 2020 l’universo Google ha visto due importanti aggiornamenti del suo algoritmo nell’arco di 7 mesi: il primo, il Core Update di maggio 2020 e l’altro il December 2020 Core Update.
Affidarsi a degli Specialisti in materia Seo è come avere una buona guida in percorsi complessi. Ecco perché studiamo insieme che azioni fare per un efficace posizionamento.

Dopo aver visto quali sono le 3 aree su cui intervenire per l’ottimizzazione web, analizziamole ora nel dettaglio.

Cosa differenzia SEO on page, off page e tecnica:

Quali sono le attività che favoriscono il posizionamento delle tue pagine?

Ecco i 3 assi portanti che intervengono a livello di ricerche organiche, distinguiamo la SEO in:

  1. On Page, includono la scrittura SEO, la Keyword Research, l’ottimizzazione di Tag Html e dei contenuti multimediali inseriti nella pagina.
  1. Off Page, il valore aggiunto nel punteggio di ranking conseguente all’ottenimento di link spontanei da altre pagine web esterne attinenti al tuo settore (ovvero Link Building)
  1. Tecnica, quella che deriva da tutti gli interventi tecnici sul sito: sulla velocità di caricamento, sul peso delle pagine in megabyte, pulizia del codice html…

Chi si occupa di contenuti in ottica SEO, ha come strumento principale per posizionare i contenuti web proprio la SEO on page, attività più facilmente e immediatamente monitorabile.

Considerando poi che è l’unica attività (tra quelle elencate) che consente di fornire ai motori di ricerca le Keyword con cui vogliamo essere presenti nella SERP.


Seo On Page

Partiamo allora dalla prima base, la KeyWord Principale.

Keyword Principale

Della Seo On Page, questa è senz’altro la base primaria. Tutto inizia dall’individuare una parola chiave principale intorno alla quale si impernia e si modella tutto il tuo contenuto.

La Keyword principale deve equivalere ad una potenziale ricerca del tuo buyer persona, cosi da veicolare sulla pagina solo traffico qualificato e con reali possibilità di conversione.
In base alla tipologia di pagina da ottimizzare sarà da focalizzarsi su keyword generali oppure più specifiche. Ad esempio, per ottimizzare la pagina principale del tuo sito aziendale, sarà necessario, attraverso gli appositi tool, cercare quelle Keyword Short Tale (o a coda corta) in grado di condensare il concept della tua offerta di prodotti e servizi.

Se invece stai gestendo i contenuti di un blog sarà opportuno concentrarsi su parole chiave a coda lunga (long tale cioè formate da almeno 3 parole) per intercettare ricerche più particolari dei potenziali clienti. Infatti, un blog deve fornire essenzialmente contenuti informativi!

Keyword secondarie

Per favorire i motori di ricerca nel capire in modo più approfondito il nesso tra Keyword principale e i contenuti testuali, si possono inserire anche altre parole chiave secondarie sinonime e/o correlate.
Le keyword correlate non solo rendono il discorso più fluido e scorrevole, ma sono anche in grado di ampliare il possibile raggio d’azione della pagina favorendone l’indicizzazione e il posizionamento.

Materiale fotografico e multimediale (immagini, video ecc.) risultano molto utili per una buona navigazione dei contenuti. Illustrano meglio concetti, forniscono approfondimenti e, soprattutto, focalizzano meglio l’attenzione del navigatore.

Assolutamente consigliabile quindi l’inserimento di contenuti visivi, soprattutto i video che aumentano il tempo di permanenza nelle pagine, fattore che Google considera premiante.
Per avvantaggiare l’indicizzazione di tutto il tuo sito, una buona abitudine è quella di inserire nella pagina link ad altri contenuti interni così da legare insieme contenuti attinenti e interessanti per il lettore.
Creando una rete di link interni, si aiuterà lo Spider di Google ad esaminare l’intero sito web.

Nota importante.

Il contenuto deve essere accattivante, attinente alla keyword scelta e non frutto di una duplicazione o copia.
È la qualità dei contenuti che viene premiata: non solo perché i motori di ricerca noteranno la nostra autorevolezza, ma soprattutto perché saranno gli stessi lettori a conferire valore tramite link spontanei, tempi di visualizzazione della pagina più lunghi, commenti e tassi di conversione maggiori.


SEO Off Page

La SEO Off Page si incentra sul grado di autorevolezza del sito e si stima in backlink ottenuti da altri siti.

Google come motore di ricerca considera i link esterni al nostro sito in modo molto favorevole in quanto li interpreta come una sorta di forte approvazione che gli utenti conferiscono a contenuti ritenuti interessanti.

Per ogni backlink si ottiene un riconoscimento a livello di ranking: sarà tanto più elevato quanto il sito da cui lo abbiamo avuto è, secondo Google, autorevole e attinente al nostro settore.

Lavorare di link building e di SEO off-page però risulta poco verificabile.
In Italia la link building è spesso il risultato di accordi commerciali, i collegamenti vengono proprio procacciati rendendo vano lo scopo di Google ovvero premiare la spontaneità dei link.
Onde evitare di essere fatalmente penalizzati da Google, conviene assolutamente impegnarsi sulla qualità dei contenuti e sulla SEO on-page, questa best practice eventualmente indurrà i lettori a premiarti con un link spontaneo.

Non sempre i link sono buoni amici, anzi a volte possono essere dannosi per il nostro posizionamento. Un backlink acquisito fa parte del ranking del sito da cui ci arriva il collegamento… ma se questo sito è valutato poco affidabile ci andrà di mezzo anche il nostro ranking che potrebbe precipitare di conseguenza.


SEO Tecnica

In merito al posizionamento dei siti web, uno degli elementi importanti da valutare è dato dalle loro prestazioni e conformità all’analisi del motore di ricerca.

Per classificare ogni pagina web Google usa i cosiddetti Robot (o Spider) il cui compito è quello di investigare nel web e mettere insieme tutte le informazioni utili sulle pagine che devono indicizzare.

Nella sua attività definita Crawling, questo Spider esamina l’argomento del contenuto (Topic), i link in entrata o in uscita, eventuali contenuti, Title o Meta Description duplicati. Come risultato di questa analisi, lo Spider assegna un punteggio di ranking.
Google stabilirà il posizionamento della pagina sulla base del punteggio di ranking attribuito e dell’affinità con la tipologia di ricerca digitata dall’utente.
Quindi è importante accertarsi che il sito in questione favorisca l’attività di Crawling, aiutando lo Spider nel suo esame generale.

Performance del sito: cosa controllare?

Da controllare a livello tecnico sono le performance del sito e l’eventuale presenza di malfunzionamenti ed errori.
Nell’analisi del tuo sito sarà opportuno porsi qualche domanda cruciale:

Il tuo sito è Responsive, ovvero configurato per la visualizzazione da cellulare?

Il caricamento delle singole pagine web è veloce o lento?

Non solo sono cose che risultano fastidiose per l’utente, ma anche per Google che potrebbe penalizzare siti lenti o difficilmente visualizzabili da mobile.

Occhio agli errori

Sono poi da evitare assolutamente le pagine con Errori (le cosiddette pagine di errore 404) e i contenuti duplicati all’interno del sito o pagine copiate dall’esterno.

Vuoi fare in modo che il tuo sito aziendale sia in grado di intercettare il target adeguato per la tua azienda tramite i Motori di Ricerca?


Aera è al tuo fianco in tutto il percorso di Ottimizzazione Seo,
dall’elaborazione della strategia, all’analisi del posizionamento Seo e gli interventi tecnici da effettuare.